martedì 6 novembre 2007

Tempura


La tempura è un fritto misto di crostacei e verdura tipico della cucina giapponese. Potete usare gli ortaggi che preferite. Se non riuscite a trovare la farina pert tempura, sostituitela con farina autolievitante.

Ingredienti per 8 persone:
  • 24 gamberoni
  • farina tipo 00
  • 2 zucchine medie, tagliate a fettine oblique
  • 2 melanzane lunghe, tagliate a fettine oblique
  • 2 carote tagliate a striscioline
  • 2 patate pelate e tagliate a fettine oblique
  • olio di semi
  • salsa di soia
Per la pastella:
  • 230 g di farina per tempura (si trova nei negozi alimentari orientali)
  • 450 ml di acqua ghiacciata
  • 2 tuorli freddi di frigorifero
Preparazione: 30 min.
Cottura: 5 min. per ogni frittura in wok
  1. Lavate e asciugate i gamberoni lasciando la coda. Con la punta del coltello fate un'incisione sul dorso per eliminare il filamento nero e praticate altre incisioni poco profonde sulla pancia, per evitare che si arriccino durante la cottura.
  2. Preparate la pastella. Con la frusta amalgamate bene gli ingredienti e stemperateli con cura per evitare grumi, ma non lavorateli troppo.
  3. Riempite per metà il wok con l'olio di semi e fatelo scaldare. Prendete i gamberi e, tenendoli per la coda, passateli prima nella farina (scuoteteli un poco per eliminare l'eccesso) e poi immergeteli brevemente nella pastella. Tuffateli quindi nell'olio caldo e fateli friggere da entrambi i lati fino a quando avranno assunto un bel colore dorato. Scolateli con l'apposito attrezzo e passateli sulla carta assorbente da cucina per farli asciugare.
  4. Procedete allo stesso modo con le verdure, friggendone solo pochi pezzi alla volta. Servite la tempura con salsa di soia e altre salse a piacere.

5 commenti:

mimosa1945 ha detto...

Ottima ricetta..bravo!...il tuo blog è assolutamente SPETTACOLARE!!!

Anonimo ha detto...

Buonissimo!...bell'idea questo blog...

Anonimo ha detto...

Gran bel blog e gran belle foto...ma visto che ho una vera mania per tutto ciò che è nippo, non ho potuto evitare la sosta proprio sul tempura.
Posso permettermi un paio di osservazioni? Premesso che ognuno di noi cucina in base al proprio gusto, estro e ingegno e che non oserei mai criticare un piatto che non ho nemmeno assaggiato e che con ogni probabilità è buonissimo...insomma, premesso tutto ciò, vengo al busillis: nella pastella del tempura (almeno, stando a tutte le mie fonti) non c'azzecca nulla il tuorlo d'uovo! :-)))
Ci vanno solo acqua ghiacciata e farina.
E poi un'altra cosa: tu consigli di mescolare bene gli ingredienti per non far formare grumi. Devo contraddirti, purtroppo. Uno dei segreti per un tempura ottimale, infatti, è mescolare pochissimo acqua e farina. La pastella non deve mai essere omogenea e devono rimanere grumetti/bollicine inesplose di farina.

A parte la mia pedanteria sulla cucina giapponese, ti rinnovo i miei più sinceri complimenti per un blog veramente ben fatto!

Ciao,
Cecilia

Jean-Michel ha detto...

Concordo con le osservazioni di Cecilia, e aggiungo che è importante per fare gonfiare i pezzi fritti che la pastella sia assolutamente ghiacciata al momento di toccare l'olio bollente. I giapponesi addirittura la sbattono e la tengono tutto il tempo della frittura in una ciotola immersa in un contenitore pieno di ghiaccio.

mimosa ha detto...

spettacolare!!!!

 
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